
Pane casalingo – Ricetta facile
È buono, profumato e ha un sapore antico. Di cosa sto parlando? Ma del pane casalingo! Mi piace molto il pane casereccio, quello di una volta che facevano le nonne, col lievito madre, avete presente? Ogni volta mi diverto a sperimentare ricette nuove per migliorare la manualità e la tecnica. Ho ancora tanto da imparare però posso dire che ad oggi il mio pane casalingo mi ricorda quel buon sapore tradizionale. Fare il pane in casa non è poi così difficile. Questa volta ho voluto osare con una lievitazione lunga di ben 72 ore. Non immaginate la mia gioia quando dopo 3 giorni ho visto il mio impasto gonfio e con delle bolle enormi.
Non amo complicarmi la vita e per questo anche in questo caso il procedimento è semplice e alla portata di tutti.
Che ne dite, impastiamo insieme?
- DIFFICOLTÀ:
BASSA
- PORZIONI:
4 PERSONE
- PRONTO IN:
40 minuti
INGREDIENTI
450 gr di farina 0
150 gr di farina di semola rimacinata
100 gr di farina al germe di grano
150 gr di lievito madre
500 ml di acqua
1 cucchiaino di miele
20 gr di sale
PROCEDIMENTO
Sciogliamo il lievito in una parte di acqua con l’aggiunta del miele. Aggiungiamo un po’ alla volta la farina e la restante acqua e impastiamo. Il sale viene aggiunto solo verso la fine. Lasciamo riposare l’impasto nella ciotola per 30 minuti. Facciamo adesso tre giri di pieghe in ciotola ogni 20 minuti dopo di che trasferiamo l’impasto in un contenitore coperto con la pellicola e mettiamo in frigo per 72 ore.
Dopo 3 giorni l’impatto di presenterà gonfio e con le bolle. Lasciamolo acclimatare per più di 2 ore.
Rovesciamo l’impasto sul piano di lavoro spolverato con la farina di semola rimacinata, schiacciamo con le dita e eseguiamo tre giri di pieghe a portafoglio. Infine diamo una forma tonda allungando leggermente le estremità, capovolgiamo in modo che mettiamo la chiusura sotto.
Adagiamo la pagnotta in un cesto di vimini o un contenitore nel quale abbiamo messo un canovaccio spolverato con la semola rimacinata.
Spolveriamo ancora con la semola e ricopriamo con i lembi del canovaccio.
Lasciamo lievitare ancora per 1 ora.
Rovesciamo il pane sulla teglia ricoperta con la carta forno, pratichiamo un taglio con la lametta nel senso della lunghezza e cuociamo in forno caldo per 15 minuti alla temperatura massima, togliamo il pentolino e poi 15 minuti abbassando la temperatura a 200 gradi e poi ancora 15 minuti a 180 gradi.
Infine 10 minuti a 120 gradi mettendo il manico di legno per tenere leggermente aperta la fessura dello sportello del forno.
Facciamo raffreddare il pane su una gratella.

Babà rustico con prosciutto crudo e provolone
Potrebbe anche piacerti

Cornetti di brioche al caffè
15 Dicembre 2020
Pizza mortadella, pistacchi e patate
11 Febbraio 2019